"Sei un tifoso?" chiede spumeggiante la ragazza di uno spot alla radio: "Con noi vinci i biglietti per Uefa 2012!". L'Europeo-mania sta per esplodere e i prossimi mesi saranno un susseguirsi noioso di notizie, proclami, dibattiti, critiche e contro critiche, di forti batticuori, bandiere sventolanti e patriottismo ritrovato.
Subito mi tornano in mente Tin Town, lo sterminio dei randagi e il nostrano calcioscommesse e non capisco perché la gente si ostini a sostenere questa industria perversa, esultando per un goal magari già deciso e preferendo ignorare che, là dove ora sorge quello stadio avveniristico, c'era la baracca di un pover'uomo che ora vive recluso in un lager di latta.
Subito mi tornano in mente Tin Town, lo sterminio dei randagi e il nostrano calcioscommesse e non capisco perché la gente si ostini a sostenere questa industria perversa, esultando per un goal magari già deciso e preferendo ignorare che, là dove ora sorge quello stadio avveniristico, c'era la baracca di un pover'uomo che ora vive recluso in un lager di latta.
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