lunedì 14 maggio 2012

Pensiero metropolitano #11

Fa riflettere che la maggior parte di quelli contro l'aborto sono uomini. Certo, loro mica rimangono incinti dopo uno stupro, mica rischiano la vita per complicazioni durante la gestazione. Ed è facile per loro inneggiare slogan sessisti dalla banalità disarmante, è facile per loro assurgere al ruolo di inquisitori della morale e accusare le donne di omicidio, è facile per loro visto che il problema non li riguarda.


Mi chiedo poi cosa sperino di ottenere le persone che chiedono a gran voce l'abrogazione della legge sull'aborto. Che non si pratichino più interruzioni di gravidanza? Poveri sciocchi! L'aborto esiste dall'alba dei tempi e continuerà a esistere per sempre. Con un'unica importante differenza: se esiste una legge che lo permette, le donne possono essere assistite da personale medico specializzato ed evitare 
"i rimedi della nonna", come è capitato alla povera Isolina, morta di aborto dopo che le era stata infilata una forchetta nella vagina.



Nessun commento:

Posta un commento